INTRODUZIONE

Dove eravamo rimasti quindi? Ah, dopo avere massacrato tutti i suoi fratellini Raziel riusciva finalmente a raggiungere Kain in procinto di oltrepassare il portale temporale. Qui comincia la vostra avventura: Raziel si butterà dentro al portale e si ritroverà nel passato di Nosgoth, ancora ignaro di molte cose (quanti colpi di scena, ragazzi!).
Farete subito la conoscenza con Moebius, il quale vi dirà che sicuramente Kain vi attende alle colonne di Nosgoth per il confronto finale; il vecchio sacerdote inoltre, rivelerà a Raziel la sua vera natura di cavaliere Sarafan: ucciso, profanato, risorto, condannato e ucciso di nuovo, brutto destino quello del nostro alato protagonista. Al termine del lungo dialogo, prenderete finalmente il controllo del vostro personaggio e potrete uscire dalla porta a destra, seguite il corridoio fini fondo e preparatevi ad affrontare i primi combattimenti dei parecchi chi vi attendono, al termine di ognuno dei quali, potrete impadronirvi delle anime per ripristinare la vostra energia. Il cancello in fondo si aprirà e potrete raggiungere un nuovo corridoio e uscire dalla porta in fondo.
Nella nuova stanza, eliminate la tipa armata di alabarda e poi uscite dall'unica porta presente, dopodiché uccidete la guardia successiva e proseguite nella porta davanti ignorando momentaneamente il cancello. Vi ritroverete in un cortile, nel quale un breve filmato in cui Kain osserverà gli affreschi, farà da preludio a un combattimento con tre guardie (cercate di affrontarle una per una, quindi non caricate a testa bassa: ricordatevi che conviene sempre picchiare i nemici uno per volta, non andate correndo a destra e a sinistra.

Andate verso il cancello, richiamate il menu e passate al Piano Spettrale: semplicemente spingendo avanti a contatto con i cancelli, Raziel è in grado di passarci attraverso, cosa molto utile per superare ostacoli come questo. Per tornare alla Piano Materiale, basta posizionarsi sopra i cerchi blu sul pavimento, accedere al menu e selezionare l'apposita opzione: l'unica cosa da tenere presente è che bisogna avere l'energia al massimo per compiere queste operazioni.
Tornati alla realtà, potrete finalmente tornare a usare la Soul Reaver (cui la staffa di Moebius impediva di funzionare). Dopo il filmato, vi dovrete misurare con i mercenari di Moebius (che non possono sapere chi siete e qual è la vostra missione…) prima di superare il portone doppio al centro della stanza. Non appena sarete abbastanza vicini alla cripta di William, il Re che guidò la crociata contro i vampiri, partirà un filmato in cui assisterete alla sbalorditiva ricostruzione della Soul Reaver che da ora in avanti giocherà un ruolo fondamentale, diventando un vero e proprio organismo senziente "in lotta per il controllo" di Raziel.
 
Dopo il lungo filmato, nel quale Moebius vi convincerà a non uccidersi proclamandosi servitore della divinità che gli ha dato la possibilità di vendicarsi di Kain, vi troverete con un nuovo gingillo da padroneggiare: come accennato in sede di recensione sempre dal sottoscritto, la Soul Reaver è ora utilizzabile anche se non si ha l'energia al massimo come nel primo episodio; in cambio però, uccidendo i nemici con la lama spirituale non concederà la possibilità di raccogliere le anime e inoltre una barra di energia si riempirà vertiginosamente: quando questa è piena, la Soul Reaver comincia a cibarsi dell'energia vitale di Raziel e voi non volete che questo accada, vero?
Gironzolando per il mausoleo, potrete anche venire a conoscenza della leggenda sull'artefatto chiamato Heart Of Darkness, poi potrete uscire dalla porticina alla sinistra del cancello da cui siete entrati, eliminare il mercenario che sarà qui ad attendervi, dopodiché proseguite dalla porta in fondo per giungere in una cappella con tutti i ritratti dei fratelli Sarafan che nel primo capitolo avete affrontato come sergenti vampiri e corrotti di Kain, qui ritratti nella loro coraggiosa e onorevole fierezza.
Per fare aprire il cancello del portone che si trova al livello superiore, dovrete per prima cosa eliminare le guardie che appariranno, dopodiché raggiungere il piano superiore e da qui salire la lunga scalinata che vi porterà all'uscita della fortezza dei Sarafan.